domenica 14 marzo 2021

Sociologia

La dimensione politica della società

Nei regimi totalitari il potere è concentrato in una sola persona, o in un ristretto gruppo di persone che, per imporsi e controllare i comportamenti collettivi, combina ideologia e impiego della forza.  Nello Stato democratico invece la legittimità si basa sul consenso volontario dei cittadini che controlla l’operato dei politici per il mezzo delle elezioni periodiche. Si chiama democrazia indiretta la forma di regime democratico basata sul principio di rappresentanza in cui il popolo decide attraverso l’intermediazione di uno o più dei suoi rappresentanti, scelti elettivamente. 

Si chiama democrazia diretta la forma di partecipazione del popolo in prima persona, basata sul principio di maggioranza. La democrazia indiretta è più efficace nel salvaguardare il pluralismo e tutelare le minoranze. Grazie alla separazione dei poteri e al sistema di contrappesi della poliarchia, il regime democratico tutela la libertà dei singoli individui nel perseguimento del bene comune. Questo modello politico ha mostrato negli ultimi decenni, tuttavia, aspetti di fragilità, visibili anzitutto nella crescente incapacità dei partiti di mediare in maniera adattata tra Stato e cittadini. Ne sono manifestazioni la partitocrazia, la tecnocrazia e la mediocrazia.

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